“Non siamo più in un mondo dove prima viene il dispositivo mobile, siamo in un mondo solo per dispositivi mobili”
Questa è la provocazione di Larry Page, fondatore e amministratore delegato di Google, che ha suscitato molte discussioni su cosa significhi essere “Mobile only” dal punto di vista del business.
Le aziende scelgono davvero strategie solo per dispositivi mobili o sono solo affari di nicchia?
“Solo dispositivi mobili” è più una realtà aziendale che una scelta commerciale.
Un quinto dei Millennial (quelli nati dopo il 1980) sono utenti solo per dispositivi mobili – utenti che usano solo telefoni e tablet per accedere a Internet. Inoltre, i Millennial sono ora il segmento più grande della forza lavoro (seguiti da Gen X e Boomers).
Ci sono più utenti solo per dispositivi mobili rispetto agli utenti solo desktop.
Queste sole considerazioni rendono la frase di Larry Page molto meno provocatoria: “We are no longer in a mobile-first world, we are in a mobile-only world”, mette in evidenza quello che invece è un forte cambiamento in atto.
Gli effetti sul mercato:
Dal Digital Report 2019 si possono vedere tutti i dati aggiornati di crescita dai quali trarre tutte le riflessioni sugli effetti e sulle tendenze del mercato. Solo attraverso la conoscenza di questi dati si possono mettere in atto le strategie e le azioni più efficaci per stare al passo:
(scarica il digital report 2019 completo)
I dispositivi mobili consentono una connettività economica per una popolazione che altrimenti non avrebbe alcun accesso a Internet.
I dispositivi mobili rappresentano ora il 52% del tempo speso con tutti i media digitali, con l’86% di questo tempo speso nelle app. I dispositivi indossabili come Apple Watch, Samsung Gear e Fitbit diventeranno sempre più importanti nello spazio di consumo e tutti sono legati alla tecnologia mobile. Anche i siti come oggi li conosciamo, si stanno trasformando in web app, ossia pagine web native mobile, per garantire il massimo dell’esperienza e dell’efficacia. Il canale vocale, a breve, diventerà la prima forma di comunicazione per le conversazioni online.
L’adattabilità non sarà più da desktop a mobile ma da mobile a desktop.
Quindi, la maggior parte delle aziende sta davvero adottando una strategia a larga banda per i dispositivi mobili per tutto ciò che fa?
No, certo che no – ma stanno portando sul mercato idee solo per dispositivi mobili, soprattutto perché i wearable e l’AIdiventano sempre più popolari, come già popolare sta diventando il pagamento tramite telefono e orologio.
L’innovazione sta arrivando con il Marketing Omnichannel , ossia, la capacità di orchestrare in un’unica regia, ad esempio ecosistemi digitali integrati, le interazioni del cliente con il brand, automatizzando il processo d’acquisto attraverso tutti i canali di contatto disponibili: i negozi online e i negozi fisici, direct marketing via social, email, sms, app., assistenti virtuali(chat-bot), tutti canali fondamentali per titolari e imprenditori che si spostano a monte nel processo di vendita per catturare gli acquirenti mentre fanno ricerche a casa o nel negozio.
Aiutare gli acquirenti a prendere una decisione su un prodotto o servizio su un dispositivo mobile converte gli acquirenti online nelle vendite.
E l’utente aziendale? Non è ancora pensabile che possa fare tutto in mobilità, ma ci sono molte persone che fanno già molto del loro lavoro mentre sono sul campo, e gli utenti mobili sono più produttivi. Gli agenti di vendita utilizzano i CRM in modo più efficace, aggiornano i record al volo, abbreviano i cicli di vendita chiudendo le vendite con meno interazioni e sono molto più efficaci perchè hanno un più ampio accesso alle informazioni.
Quindi cosa ne pensi, è davvero così pazzo il “solo dispositivo mobile” o vale la pena fare qualche considerazione in più sui percorsi comunicativi e di sviluppo da intraprendere?
“A voi” l’ardua sentenza…
Alla prossima…
Roberta Voiglio
Brand & Communication Manager
Consulenze di Marketing e Servizi Digitali